I GIOVANI E LA SICUREZZA

Sono 13.500 ogni anno…

     negli ultimi anni sono stati 135.000…

                 una città interamente di giovani !

Questo è il numero impressionante di giovani tra i 15 e i 24 anni che perdiamo ogni anno nelle strade del nostro Paese, o perché perdono la vita o peggio perché, e sono la maggior parte, rimangono gravemente invalidi e destinati a passare tutto il resto della loro vita in un letto o su una sedia a rotelle.

Ed è un fenomeno in continuo aumento! Basta sentire i notiziari delle domeniche mattina.

Davanti a questi numeri, a questo grave problema sociale i LIONS ed i LEO non possono stare a guardare: hanno il dovere morale di attivarsi in prima persona con l’obiettivo di contenere questa tragedia.

Esistono delle attività (già collaudate) che si possono svolgere, con possibilità di successo, per realizzare una Campagna Nazionale di sensibilizzazione sulla Sicurezza Stradale e porre un freno a questa tragedia nazionale.

Promotori del Progetto

Il progetto è diventato Service Nazione del Multidistretto Lions 108 Italy in occasione del 60° Congresso Nazionale Lions su proposta dei seguenti Lions Clubs: Ravenna Host, Chieti i Marrucini, Guardiagrele, Senigallia, Termoli Host, Matelica, Orvieto, Cervia Cesenatico.

Finalità

Lo scopo della campagna è quello di promuovere la cultura della sicurezza stradale e di ridurre, di conseguenza, il numero di morti e feriti da incidente stradale.

Si mira quindi ad informare e sensibilizzare i cittadini, soprattutto i giovani, sull’importanza di modificare i propri comportamenti e le proprie abitudini quotidiane, orientandoli alla ricerca di una maggiore sicurezza per sé e per gli altri.

Poiché è dimostrato che l’informazione è importante, ma non basta da sola a modificare i comportamenti a rischio sulla strada, va sviluppata, in contemporanea, un’azione coordinata di controllo e repressione da parte delle Forze dell’Ordine.

Contenuti

La campagna va articolata su alcuni comportamenti responsabili della maggior parte degli incidenti ed in particolare sul corretto uso dei sistemi di protezione individuale (cinture e seggiolini per bambini), sulla moderazione della velocità, sul consumo di alcool e droghe e sul rispetto dei pedoni.

Target

La campagna ha come target di riferimento l’intera popolazione, con un occhio di riguardo per la fascia di età fra i 15 e i 24 anni.

Slogan

Il tono deve essere “leggero” e “positivo”, distinguendosi volutamente da campagne incentrate su lamiere contorte e altri soggetti scioccanti.

I comportamenti pro sicurezza sono presentati come opportunità di godersi la vita, con allegria, senza restrizioni e privazioni.

Strumenti

Tecnicamente la campagna prevede:

  • affissioni esterne tramite manifesti standard
  • cartoline informative (una per ogni tema della campagna)

Istituzioni da coinvolgere

Promuovere un lavoro interdisciplinare e la collaborazione tra soggetti istituzionali, sociali e professionali formulando loro nostre proposte.

  • Aziende Sanitarie Locali  devono concorrere al raggiungimento dell’obiettivo di diminuire gli incidenti stradali, in particolare quelli mortali e che comportano conseguenze invalidanti.
  • Comuni devono contribuire ad analizzare, descrivere e valutare il fenomeno degli incidenti stradali, loro determinanti e conseguenze, per riorientare le scelte, pianificare gli interventi urbanistici, definire le priorità di intervento sulle infrastrutture, adeguare l’offerta dei servizi di assistenza.

Si devono, inoltre, sviluppare azioni concordi tra le Forze dell’Ordine per un’intensificazione dei controlli su strada e contribuire alla diffusione della cultura della sicurezza stradale.

  • Polizia Municipale
  • Polizia Stradale
  • 118
  • Associazioni italiane che curano la promozione della sicurezza stradale (ACI, Fondazione ANIA, Sicurstrada, ANVU, ASAPS, Associazione Vittime della Strada).

Azioni

  • Prevedere, nel corso dell’anno sociale, una settimana Leo della sensibilizzazione sulla sicurezza stradale in cui concentrare la maggior parte delle nostre iniziative di sensibilizzazione.
  • Azione di informazione e sensibilizzazione di come si devono portare in auto in sicurezza i bambini piccoli.
  • Richiamare l’attenzione dei Docenti delle Scuole Medie su argomenti che appaiono di fondamentale importanza per l’educazione stradale dei ragazzi, nella loro qualità sia di pedoni, ciclisti o ciclomotoristi – cioè di utenti attuali della strada – sia di futuri automobilisti.
  • Incontri di formazione e successivo coinvolgimento dei bambini in varie attività (disegni, temi, gruppi di lavoro creativo, concorsi, prove pratiche, ecc).
  • Redazione di un percorso formativo da presentare agli studenti riuniti in gruppi;
  • Opuscolo (depliant, pieghevole, ecc.) introduttivo ed illustrativo del progetto, da distribuire nelle scuole.
  • Incontri di formazione/sensibilizzazione, tenuti da 3 relatori.
  • Fare illustrare ai medici il deficit cognitivo e l’allungamento dei tempi di reazione di chi assume sostanze alcoliche e/o altro prima di mettersi alla guida, nonché fornire informazioni in merito ai rischi relativi alla guida notturna sia in condizioni psico-fisiche normali e, a maggior ragione, in condizioni psico-fisiche non idonee.
  • Rendere protagonisti gli studenti, invitandoli ad elaborare suggerimenti, proposte, analisi critiche, slogan in merito alla sicurezza stradale.
  • Corsi di Guida Sicura per i giovani che lo desiderano con prova finale e rilascio di attestato.
  • Spettacolo musicale-teatrale per le scuole superiori fatto da giovani.
  • Pieghevoli contenenti un questionario rivolto agli studenti delle scuole coinvolte che fornisca un indicatore dell’efficacia della campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale e indicazioni utili per le prossime iniziative di sensibilizzazione. Immagini e slogan della campagna e brevi testi di educazione stradale costituiranno la sezione del pieghevole conservata dallo studente.
  • Divulgazione dei risultati dell’indagine mediante un convegno.
  • Concorso a premi rivolto agli studenti delle scuole medie superiori, che stimoli, attraverso la produzione di messaggi di comunicazione (manifesto, videoclip) la riflessione dei giovani sui temi della sicurezza stradale.
  • Diffondere e aumentare la conoscenza del nuovo Codice della Strada e di tutte le regole della sicurezza stradale.